Negli ultimi anni un nuovo fitofago sta minacciando i frutteti di fichi dell’area mediterranea. Il punteruolo nero Aclees taiwanensis Kôno, 1933 (Coleoptera: Curculionidae: Molytinae) (figura 1) (Meregalli et al., 2020) originario dell’Asia, è un fitofago di Ficus spp., che, in particolare, rappresenta una grave minaccia per il fico coltivato, Ficus carica. In Europa è stato segnalato prima nel 1997 come A. cribratus in Francia e poi nel 2005 in Italia (Ciampolini et al., 2005, 2007). Successivamente, è stato segnalato come Aclees sp. cfr. foveatus (Benelli et al., 2014). Solo nel 2020 è stata effettuata la corretta identificazione tassonomica come A. taiwanensis (Meregalli et al., 2020). Dal centro Italia si sta rapidamente diffondendo nelle Regioni centro-settentrionali: attualmente risulta diffuso in Lazio, Toscana (Isola d’Elba compresa), Liguria, Marche, Umbria, Veneto, Lombardia; dal 2020 è presente in Francia nella zona Provence Alpes_Cote Azur (Mouttet et al., 2020). Recenti segnalazioni riportano la specie anche in Korea del Sud (Hong et al., 2020) e in Slovenia (https://www.inaturalist.org/, 2021). Tuttavia, sebbene A. taiwanensis rappresenti una minaccia per i vivai e i frutteti di fichi, ad oggi non sono disponibili dati sull’effettivo impatto economico di questo parassita sulla produzione di fichi.
Figura 1. Adulto di Aclees taiwanensis, larva dentro radice, danni. (ex CREA-DC)
Ficus carica L. (Moraceae) è uno dei primi alberi da frutto coltivati, e i suoi frutti, consumati freschi, essiccati o usati come marmellata, sono una componente caratteristica della dieta mediterranea. Nei paesi mediterranei i fichi sono considerati uno dei frutti più salutari e sono associati alla longevità. Grazie alla sua ricca biodiversità il fico domestico (Ficus carica sativa) ha sempre rappresentato, con l’olivo e la vite, una delle colture più importanti del panorama agricolo meridionale. Pianta caratteristica dell’economia agricola di molte regioni come Puglia, Campania, Calabria, Sicilia e Basilicata (tabella 1), è apprezzato per la rapida entrata in produzione e la facile trasformazione dei frutti. Il fico è stato e rimane diffuso in coltura promiscua con altri fruttiferi o colture erbacee, ma da alcuni anni, malgrado il calo generale delle superfici coltivate (tabella 2), cresce il numero di impianti intensivi per la produzione di fioroni e fichi (o forniti).
Tabella 1. Fico – Superfici e produzioni in Italia (2020) (Fonte dati SOI, 2021)
Regione | Superficie in produzione (ha) | Produzione raccolta (t) |
Puglia | 490 | 3276 |
Campania | 463 | 2914 |
Calabria | 705 | 2474 |
Sicilia | 130 | 1187 |
Basilicata | 68 | 1001 |
Lazio | 65 | 458 |
Abruzzo | 52 | 310 |
Marche | 33 | 258 |
Toscana | 23 | 110 |
Altre regioni | 27 | 193 |
ITALIA | 2056 | 12181 |
Tabella 2. La coltivazione del fico in Italia negli ultimi 50 anni (fonte dati ISTAT, 2020)
Anni | Superficie in produzione (ha) | Produzione raccolta (t) |
1970 | 40.000 | 200.000 |
1980 | 13.700 | 70.000 |
2000 | 8000 | 25.000 |
2020 | 2000 | 12.000 |
Nella sfida ai cambiamenti climatici emergono infatti le potenzialità di specie “neglette”, sottoutilizzate, che stanno assumendo importanza sia per il mercato fresco sia per l’industria di trasformazione alimentare, per la capacità di resistere alla siccità e valorizzare le aree marginali tipiche di ambienti aridi (Caruso, 2021, com. pers.).
Figura 2. Aclees taiwanensis: (a) adulto, (b) uova, (c) larva, e (d) pupa. (ex Farina et al., 2020)
Le larve xilofaghe del punteruolo nero (figura 1 e 2c) danneggiano i fichi scavando gallerie di alimentazione nel tronco e nelle radici superficiali, compromettendo il flusso del floema, e provocando la morte delle piante in breve tempo. I danni degli adulti sono di minore consistenza e riguardano frutti immaturi (figura 1 e 2a), foglie e gemme, ma su piante giovani, possono defogliare in breve tempo tutta la pianta. In prove di semicampo si è osservato la possibilità dell’insetto di svilupparsi a carico anche di altre specie ornamentali di Ficus, come il F. microcarpa (Farina et al., 2020).
Benelli G., Meregalli M. e Canale A., (2014). Field observations on the mating behavior of Aclees sp. cf. foveatus Voss (Coleoptera: Curculionidae), an exotic pest noxious to fig orchards. J. Insect Behav. 27 (3), 419–427. https://doi.org/10.1007/s10905-014-9437-5
Ciampolini M., Perrin H. e Regalin R., (2005). Aclees cribratus, nuovo per l’Italia nocivo al fico allevato in vivaio. Inf. Agrar. 61, 69–71.
Ciampolini M., Regalin R., Farnesi I. e Lorenzi C., (2007) Prime osservazioni sulla bio-etologia di Aclees sp. (Curculionidae, Molytinae) esiziale a Ficus carica L. in Italia. Bollettino di Zoologia Agraria e di Bachicoltura 39, 51–60.
Ciampolini M., Farnesi I., Scarselli F. e Lorenzi C., (2008). Contro il curculionide del fico decisiva la lotta agli adulti. Inf. Agrar. 64, 57.
Farina P., Mazza G., Benvenuti C., Cutino I., Giannotti P., Conti B., Bedini S. e Gargani E., Biological Notes and Distribution in Southern Europe of Aclees taiwanensis Kôno, 1933 (Coleoptera: Curculionidae): A New Pest of the Fig Tree, 2021. Insects 12, 5. https://dx.doi.org/10.3390/insects12010005
Gargani E., Mazza G., Benvenuti C., Torrini G., Strangi A., Pennacchio F. e Roversi P. F., (2016). Biological control of Aclees sp. cf. foveatus and first recovery of an associate Beauveria bassiana strain. Redia (Firenze) XCIX, 29–33.
Gargani E., Simoni S., Benvenuti C., Frosinini R., Barzanti G.P., Roversi P. F., Caselli A. e Guidotti M., (2018). Aclees cf. sp. foveatus (Coleoptera Curculionidae), an exotic pest of Ficus carica in Italy: a sustainable approach to defence based on aluminosilicate minerals as host plant masking solids. Redia (Firenze) 101, 201–205. https://doi.org/10.19263/REDIA-101.18.28
Gargani E., Barzanti G. P., Strangi A., Mazza G., Benvenuti C., Frosinini R., Roversi P. F. e Cutino I., 2020 – Aclees sp. cf. foveatus, a real threat to Ficus carica in the Mediterranean area. Acta Horticulturae, 1310. ISHS 2021. DOI 10.17660/ActaHortic.2021.1310.37
Gargani E., Cutino I., Barzanti G. P., Benvenuti C., Lodolini E. M., Nolasco A., Caboni E., Macchioni V. e Carbone K., 2020 – The black weevil (Aclees sp. cf. foveatus) of the fig tree: control trials with plant extracts. Acta Horticulturae, 1310. ISHS 2021. DOI 10.17660/ActaHortic.2021.1310.39
Lodolini E. M., Nolasco A., Cutino I. e Gargani E., 2020 – Use of a commercial organic product to control the black weevil (Aclees sp.cf. foveatus) of the fig tree. Redia, 103:29-34.
Meregalli M., Boriani M., Bollino M. e Chen-Fu Hsu, 2020 – Review of the species of Aclees described by Kôno (Coleoptera: Curculionidae: Molytinae). Zootaxa, 4768 (1): 146–150.